Cos’è il dolore al gomito
Il dolore al gomito è un disturbo molto comune che può colpire persone di ogni età, in particolare chi svolge attività manuali ripetitive, sport con uso intensivo del braccio o lavori d’ufficio con postura scorretta.
Il gomito è una struttura complessa che collega omero, radio e ulna, stabilizzata da muscoli e tendini che permettono i movimenti di flessione, estensione e prono-supinazione.
Quando questi tessuti subiscono sovraccarico, infiammazione o microtraumi ripetuti, può comparire dolore, rigidità o perdita di forza.
Le principali cause del dolore al gomito
1. Epicondilite laterale (gomito del tennista)
Infiammazione dei tendini estensori dell’avambraccio dovuta a gesti ripetuti o errata postura durante il lavoro o lo sport.
Sintomi: dolore nella parte esterna del gomito, difficoltà a sollevare oggetti o a ruotare il polso.
2. Epitrocleite (gomito del golfista)
Coinvolge i tendini flessori del polso e delle dita.
Sintomi: dolore nella parte interna del gomito, soprattutto durante la flessione del polso o la presa di oggetti.
3. Borsite olecranica
Infiammazione della borsa sierosa situata dietro il gomito, spesso causata da urti o appoggi prolungati.
4. Sindrome del tunnel cubitale
Compressione del nervo ulnare che provoca formicolio e debolezza nella mano.
Sintomi del dolore al gomito
- Dolore acuto o sordo localizzato all’articolazione
- Gonfiore o arrossamento
- Difficoltà nei movimenti quotidiani (aprire una bottiglia, scrivere, sollevare pesi)
- Riduzione della forza di presa
- Formicolii o sensazione di scosse lungo l’avambraccio
Diagnosi fisioterapica e valutazione funzionale del dolore al gomito
La valutazione fisioterapica si concentra su:
• Analisi del gesto motorio e della postura
• Test specifici per i tendini e le strutture nervose
• Valutazione della forza muscolare e della mobilità articolare
In caso di dolore persistente, il fisioterapista può collaborare con il medico ortopedico per richiedere esami strumentali come ecografia, radiografia o risonanza magnetica.
Riabilitazione fisioterapica del dolore al gomito
Il percorso riabilitativo varia in base alla diagnosi, ma l’obiettivo è ridurre il dolore, ristabilire la funzionalità e prevenire le recidive.
1. Terapie fisiche antinfiammatorie
• Laserterapia, Tecar, onde d’urto o ultrasuoni per ridurre infiammazione e dolore.
2. Terapia manuale
• Mobilizzazioni articolari e massaggio trasverso profondo per migliorare la vascolarizzazione dei tendini.
3. Esercizi terapeutici
• Rinforzo progressivo dei muscoli estensori e flessori
• Esercizi eccentrici per il tendine
• Stretching specifico per l’avambraccio
• Recupero della postura e del gesto sportivo o lavorativo
4. Rieducazione funzionale
• Ripristino della forza e della coordinazione del braccio
• Educazione al corretto uso dell’arto nelle attività quotidiane

Prevenzione del dolore al gomito
Per evitare recidive è importante:
• Correggere la postura durante il lavoro o l’attività sportiva
• Eseguire esercizi di stretching e rinforzo regolarmente
• Evitare movimenti ripetitivi senza pause
• Utilizzare attrezzature ergonomiche (mouse, racchette, utensili)
Conclusione
Il dolore al gomito può limitare significativamente la qualità di vita e la performance quotidiana, ma con una riabilitazione fisioterapica mirata è possibile recuperare in tempi brevi forza, mobilità e funzionalità.
Un approccio personalizzato, guidato da un fisioterapista specializzato, permette di trattare la causa del dolore e prevenire nuove infiammazioni.